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Non ti muovere: Un film di Sergio Castellitto

Posted by Tommaso on 30 Luglio 2016 in Film, Home, Tempo libero | 161 Views | Leave a response

La figlia quindicenne di Timoteo, vittima di un incidente in motorino, viene trasportata nell’ospedale dove il padre lavora come chirurgo. La ragazza è sotto i ferri in pericolo di vita e Timoteo, che non ha voluto operarla, durante l’attesa del risultato dell’operazione, si affaccia a una finestra da dove scorge una donna che siede sotto la pioggia al centro di un incrocio di vialetti che portano alla struttura ospedaliera. Nella donna, seduta di spalle e che indossa delle scarpe rosse, Timoteo riconosce Italia, una giovane che aveva incontrato più di quindici anni prima. Timoteo ripercorre mentalmente l’incontro e immagina di raccontare alla figlia la storia con questa donna: in un caldissimo pomeriggio d’estate, con l’auto in panne, era rimasto bloccato in una borgata della periferia romana. Si era recato allora in un bar dove attendere un meccanico che però tardava ad arrivare. Timoteo avrebbe voluto telefonare per avvertire la moglie del ritardo ma il telefono pubblico di una cabina era rotto. Una giovane extracomunitaria, Italia, che l’aveva visto in difficoltà, l’aveva invitato a casa sua per telefonare. Nessuno aveva risposto alla chiamata di Timoteo che, stravolto dal caldo, era ritornato al bar dove assetato aveva bevuto l’unica bevanda fresca disponibile: alcuni bicchieri di vodka. Ritornato a casa di Italia per chiederle di poter usare ancora il telefono, Timoteo, ormai ubriaco, aveva brutalmente violentato la ragazza e poi se ne era andato sconvolto dalla vigliaccheria e violenza del suo stesso atto. Dopo qualche giorno si era recato di nuovo da Italia per chiederle scusa, ma invece le aveva nuovamente usato violenza. Era cominciata così una relazione con Italia, una donna di borgata di origini albanesi, che da sempre aveva conosciuto povertà e violenze da parte degli uomini. Timoteo, nonostante il modo con cui il loro rapporto puramente sessuale aveva avuto inizio, aveva sentito crescere in sé un sentimento sincero e sempre più forte contraccambiato da Italia: si era reso conto che con lei, per il suo amore spontaneo e devoto, poteva essere se stesso e non sentirsi inadeguato, come gli accadeva invece quando stava con Elsa, la bella moglie innamorata e del tutto integrata nel loro ambiente borghese. Durante un malore di Italia e una visita in ospedale, dove Timoteo lavora, entrambi scoprono che Italia è rimasta incinta. Timoteo inizialmente aveva chiesto di abortire ma poi, spinto dall’amore, aveva deciso di accettare la nascita del bambino e di lasciare Elsa per passare la sua vita con Italia. Quando stava per comunicare questa scelta alla moglie, anche lei gli aveva confidato di aspettare un figlio e questo aveva convinto Timoteo a tacere della sua relazione. Dopo questi ricordi, dalla sala operatoria esce una sua amica infermiera che lo avverte che la figlia sta morendo per un blocco cardiaco e allora Timoteo disperatamente le pratica un massaggio che fa tornare il cuore a battere: la figlia è fuori pericolo. Timoteo ritorna a pensare a quanto accadde poi con Italia che, convinta di essere stata abbandonata, aveva alla fine deciso di abortire con l’aiuto di alcune zingare che vivevano nella borgata e aveva confessato a Timoteo di essere stata oggetto di molestie sessuali da parte di suo padre quando era ancora adolescente. Cacciata dalla decrepita casa che doveva essere abbattuta per far posto al nuovo quartiere in costruzione, la giovane aveva deciso di tornare nel suo paese natale accompagnata in auto da Timoteo che le aveva confessato di aver avuto una figlia e di non aver avuto il coraggio di lasciare la moglie. Durante il tragitto, Italia aveva avuto un’emorragia interna causata dall’aborto mal eseguito. Arrivati a un ospedale in costruzione, Timoteo aveva inutilmente tentato di salvarle la vita. La ragazza era morta durante la notte e un’agenzia di pompe funebri era stata incaricata da Timoteo di seppellirla nel suo paese. Timoteo, affacciatosi di nuovo, vede che la sedia su cui sedeva Italia ora è vuota. Decide, come per ringraziare quella donna di essere tornata a trovarlo, di portare nel punto in cui sedeva una scarpa rossa, che la ragazza aveva perso durante il tragitto verso l’ospedale il giorno della sua morte, e che l’impresa funebre si era rifiutata di mettere nella bara ormai chiusa.

 

 

Locandina Non ti muovereAnno     2004
Durata     125 min
Genere     drammatico
Regia     Sergio Castellitto
Soggetto     dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini
Sceneggiatura     Margaret Mazzantini, Sergio Castellitto
Fotografia     Gianfilippo Corticelli
Montaggio     Patrizio Marone
Musiche     Lucio Godoy

Scenografia     Francesco Frigeri
Costumi     Isabella Rizza

 

Interpreti e personaggi

    Sergio Castellitto: Timoteo
    Penélope Cruz: Italia
    Claudia Gerini: Elsa
    Marco Giallini: Manlio
    Angela Finocchiaro: Ada
    Pietro De Silva: Alfredo
    Elena Perino: Angela
    Vittoria Piancastelli: Raffaella
    Gianni Musy: padre di Elsa
    Renato Marchetti: Pino, il barista

 

Posted in Film, Home, Tempo libero | Tagged Claudia Gerini, Penélope Cruz, Sergio Castellitto

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Superstellina2013

Superstellina2013
Quarto singolo estratto dall’album “Parallel Lines”  pubblicato nel 1978 e con cui hanno venduto il maggior numero di dischi, inserito anche nella Lista dei 500 migliori album secondo i Rolling Stone.
Blondie: Sunday Girl
YouTube Video VVVVcFNMMG9NLWxxa1lodzRZUjh5Y3JRLnpVaklMN1lPLWJr
E’ la terza traccia di Lovedrive, il loro settimo album, pubblicato nel febbraio del 1979, che segnò il ritorno  in formazione di Michael Schenker,fratello minore di Rudolf Schenker, che aveva raggiunto una discreta notorietà suonando negli UFO. Il video è parte di uno dei concerti in Portogallo, da cui venne prodotto Acoustica, un unplugged album della gloriosa band tedesca, pubblicato nel 2001.
Scorpions: Always Somewhere
YouTube Video VVVVcFNMMG9NLWxxa1lodzRZUjh5Y3JRLlNWM0Yzc21YTlhJ
E’ la sesta traccia di Acoustica, un unplugged album pubblicato nel 2001. Il video è tratto da uno dei concerti in Portogallo. Acoustica fu registrato durante tre concerti in Portogallo con l’aiuto di alcuni musicisti ospiti e presenta molti classici della band eseguiti in versione acustica alternati a varie cover di brani di Kansas, The Cars e Queen. Vengono proposti per la prima volta anche due brani inediti: When Love Kills Love (pubblicato anche come singolo) e I Wanted to Cry.
Scorpions: When Love Kills Love
YouTube Video VVVVcFNMMG9NLWxxa1lodzRZUjh5Y3JRLm1zUFJELXROVkhz
Send Me An Angel è l’undicesima e ultima canzone dell’album Crazy World del 1990, del gruppo tedesco hard rock Scorpions. Questa canzone divenne un hit nel 1991 raggiungendo i primi posti nei charts in vari paesi (Svezia e Paesi Bassi, Germania, Francia e Austria, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti). Essa fu suonata anche negli album Moment of Glory e Acoustica . La versione dell’album live del 2000 Moment of Glory fu registrata con il cantante italiano Zucchero. “Send Me An Angel” è anche contenuta nella compilation Classic Bites edita nel 2002, alla traccia n. 9.
Scorpions: Send Me An Angel
YouTube Video VVVVcFNMMG9NLWxxa1lodzRZUjh5Y3JRLm9TZ295dUJIZTFV
Massachusetts è un brano storico dei Bee Gees, pubblicato come singolo nell’agosto del 1967 ed in seguito inserito nell’album Horizontal.
È stato il primo singolo del gruppo ad arrivare al primo posto nel Regno Unito. Ancora più significativamente, il singolo inoltre è stato anche il primo brano di un artista non giapponese ad arrivare in vetta alla classifica dei singoli più venduti in Giappone.
La canzone è interpretata da Robin Gibb nella parte principale, e dai fratelli Barry Gibb, e Maurice Gibb.
I Bee Gees sono stati un gruppo musicale britannico, formatosi in Australia nei primi anni, considerato come uno dei gruppi più noti e classificati fra i cinque artisti di maggior successo della storia della musica pop con oltre 220 milioni di dischi venduti, in ambito popolare ricordati soprattutto nel genere della prima Disco music e per aver composto la colonna sonora “La febbre del sabato sera”. Famosi per i loro impasti vocali e, dalla seconda metà degli anni settanta, per la cantata in falsetto, i tre fratelli collaboravano spalla a spalla nella stesura delle loro canzoni, nonché alla scrittura di grandi successi interpretati da altri artisti.Il gruppo era composto dai fratelli Gibb.
Bee Gees: Massachusetts
YouTube Video VVVVcFNMMG9NLWxxa1lodzRZUjh5Y3JRLlpyMXpLTDl0VTM4
E’ una dolce canzone contenuta nella raccolta “Unbreakable” del 2004.
Scorpions: Maybe I Maybe You
YouTube Video VVVVcFNMMG9NLWxxa1lodzRZUjh5Y3JRLnVrZWx6aW1ZSFhR
Still Loving You è un singolo dell’album Love at First Sting degli Scorpions, pubblicato nel 1984. Riscosse molto successo,diventando un classico degli Scorpions e viene eseguita ancora oggi nei concerti dal vivo. Questa canzone contribuì in maniera rilevante al successo dell’album e della stessa band. Il singolo ha avuto un enorme successo soprattutto in Francia, dove si è piazzato in seconda posizioni in classifica ed è stato premiato con il disco di platino per le vendite. Still Loving You è rimasto il singolo di maggior successo degli Scorpions fino alla pubblicazione di Wind of Change nel 1990. La canzone è stata inserita in 22esima posizione nella classifica delle 25 più grandi power ballad” secondo VH1. Questa canzone contribuì significativamente al successo dell’album, che contiene anche altri brani molto famosi come Rock You Like a Hurricane e Big City Nights.
Scorpions: Still Loving You
YouTube Video VVVVcFNMMG9NLWxxa1lodzRZUjh5Y3JRLm10dVZ1M3hlMmRr
E’ la settima traccia del loro ultimo album Sting in the Tail pubblicato nel 2010. Un brano molto dolce e suggestivo ci riporta alla leggenda delle sirene che incantavano i marinai. L’album sembra racchiudere buona parte delle molteplici esperienze musicali della band, da brani prettamente Heavy metal come Sting In The Tail o Slave Me, a struggenti ballate quali Lorelei e SLY. Nell’album compare anche un duetto con la cantante Finlandese Tarja Turunen nel brano The Good Die Young.
Scorpions: Lorelei
YouTube Video VVVVcFNMMG9NLWxxa1lodzRZUjh5Y3JRLjdPOXZoa0VEUUhr
Ring Ring è un brano estratto dal loro primo album omonimo pubblicato nel 1973. Con questo brano si classificarono terzi all'Eurofestival di quell'anno per poi accedere al trionfo l'anno successivo con Waterloo.

Il rapporto del formato video originale è 4:3  ritagliandolo per metà non si perde troppo la lunghezza e si ottiene una maggiore visibilità verticale.
Come dire...il lenzuolo quando è corto non ti copri per intero...
ABBA: Ring Ring (T.Cooper Show 1974) (nuovo formato video) HD
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Superstellina2011

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Una delle canzoni più famose di Harry Nilsson, colonna sonora del film più celebre di Dustin Hoffman
Harry Nilsson: Everybody's Talkin (Un uomo da marciapiedi)
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLkZBTzlYOWNCamhV
Una delle canzoni storiche. Credo che sia la più bella cantata da Liza Minelli. Non ha inciso il disco e pertanto resta il pezzo più rappresentativo portata al successo insieme a Frank Sinatra.
Liza Minnelli: Theme from New York, New York HD (audio riformattato)
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLjdjVXctcnp0ZU1V
Believe (top musica di sempre) è un brano musicale del 1998, pubblicato come primo singolo estratto dall'album Believe di Cher. È uno dei singoli più venduti nel mondo.

È la canzone che ha riportato la cantante al successo a livello mondiale, avendo raggiunto la prima posizione nelle classifiche di 23 paesi e vincendo un Grammy Awards (il primo nella lunga carriera dell'interprete) nella categoria Best Dance Song.

In Italia è stata usata come colonna sonora di uno spot di successo dell'azienda telefonica Omnitel, con protagonista Megan Gale, e ha avuto un particolare riscontro commerciale, risultando il secondo singolo più venduto del 1999.
CHER: Believe (Live)
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLjM0YzRCMEozbzFz
In tema di revilal, grazie alla gentile concessione della Polar Music (UMG) che detiene tutti i diritti commerciali dei brani e dei video degli Abba, un omaggio particolare lo porgiamo a Agnetha Fältskog, meravigliosa cantante, icona storica della musica di tutti i tempi, che ci ha accompagnato per tanti anni con una musica fantastica e ineguagliabile.
Questa canzone è per noi di Superstellina è una bandiera, un attimo di nostalgia, anche perchè segnò quasi la fine della band in termini musicali.
Da allora tutto incominciò a sciogliersi ed è rimasto questo mito fuori e dentro di noi.
Il video di The Winner Takes It All lo abbiamo riprodotto con un collage dei suoi due clip più significativi.
La Polar (UMG) ci perdoni per l'intrusione, il video è riprodotto
esclusivamente per fini pubblicitari.

© Polar UMG

https://www.amazon.it/The-Winner-Takes-It-All/dp/B0094QC1SA
ABBA: The Winner Takes It All (Revival n° 2)
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLngzeTRNRFAyOGhB
È la canzone più conosciuta dei Ricchi e Poveri. Venne presentata al Festival di Sanremo nel 1981, dove si classificò quinta. Fu scritta da Pupo, Daniele Pace e Dario Farina,  e condusse il complesso al massimo della celebrità. La popolarità di questo pezzo, difatti, superò ogni aspettativa: divenne il singolo italiano più venduto dell'anno in Italia, dove rimase in cima alle classifiche settimanali per nove settimane. La canzone consacrò il gruppo a livello internazionale, avendo avuto largo eco nell'America Latina e in tutta Europa: è stata infatti oggetto di numerosissime cover e diversi adattamenti in lingua. È stata inoltre utilizzata come colonna sonora di varie pellicole cinematografiche.
Il video è un mio montaggio di due tra i live più belli dell'ex trio musicale. 
In effetti   erano in quattro, (dopo la defezione di Marina Occhiena a Sanremo e l'abbandono dell'anno scorso del simpaticissimo Franco Gatti detto Il Baffo)
Ricchi e Poveri: Sarà perché ti amo (Live shows) HQ
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLld2cGo4TUw1MWZN
E' sempre bello riascoltare questa bellissima canzone storica di Mariah Carey, molto intensa e passionale. My All è un brano musicale scritto e prodotto dalla cantante statunitense Mariah Carey e da Walter Afanasieff per il settimo album della Carey, Butterfly del 1997. Il brano è stato rilasciato come quinto singolo estratto da Butterfly nel 1998, ed è diventato il tredicesimo singolo al numero uno nella Billboard Hot 100, ottenendo grandi consensi anche nel resto del mondo.
Mariah Carey: My All
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLndHcHJxcUFfaWJv
E' la quarta traccia dell'ottavo album della splendida Beth Hart, pubblicato il 9 ottobre 2012. Video dedicato alla bellissima Scarlett Johansson in cui è protatonista di questo film.
Beth Hart: Caught Out in the Rain
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLnBwRnJoSEx4c1JJ
Qui e là è una cover di Holy cow, scritta da Allen Toussaint e portata al successo da Lee Dorsey, con un testo in italiano (totalmente diverso dall'originale) scritto da Aina Diversi.
La produzione e l'arrangiamento sono di Ruggero Cini, la sua orchestra e i Cantori Moderni di Alessandroni.
Partecipò al Cantagiro 1967 e a Partitissima il 23 settembre dello stesso anno. La canzone fu inserita nei film L'immensità, I ragazzi di Bandiera Gialla, Il ragazzo che sapeva amare e La coppia più bella del mondo. 
Questo video è tratto dal film L'immensità.
Patty Pravo: Qui e là (riformattato HQ)
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLlk2M0lFc0YtTzNB
Lauren Christy: Il colore della notte
YouTube Video VVVfemVIWHdxX0U3enczN3VCVFlHeTlRLlpQZEowQkRuWklj
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Superstellina2014

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"I Wanna Hear Your Heartbeat (Sunday Girl)" è una canzone dei Bad Boys Blue tratta dal loro secondo album in studio Heartbeat . Pubblicato come singolo alla fine del 1986, raggiunse il numero 14 nella Germania occidentale e il numero 21 in Svizzera .
Bad Boys Blue: I Wanna Hear Your Heartbeat (Sunday Girl) (from best of hits 80s)
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLkgzMEZpNXBYU25V
Strangers By Nightè una delle canzoni più famose della splendida cantante olandese C.C.Catch (Caroline Catherine Müller). Fu estratta dall’album Catch the Catch nel 1986 e ne furono rilascite tre versioni. Questa è quella più lunga e più commercializzata da iTunes, con montaggio personalizzato.
C C Catch: Strangers By Night (best of hits 80s)
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLnBZTl9qQ3lSeEdr
Delilah è una delle canzoni più famose di Tom Jones del 1968, scritta da Barry Mason e composto da Les Reed.
Raggiunse il primo posto nella classifica di molti paesi inclusi la Francia per sette settimane, la Germania e la Svizzera, mentre nelle classifiche britanniche raggiunse il secondo posto nel marzo del 1968.
Tom Jones: Delilah (parodia sottotitolata)
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLmRzRXBHUGtwZVVV
1986...sono passati quasi trent'anni da quando sul palco di Sanremo conquistò la vittoria con questo brano stupendo che è ancora più attuale di allora... soprattutto nel testo. Resterà una pietra miliare della canzone italiana e internazionale. Fu il singolo di lancio del secondo album dell'artista, Nuovi eroi.
Adesso tu è una canzone scritta da Ramazzotti, Piero Cassano ed Adelio Cogliati, interpretata dal cantante romano al Festival di Sanremo 1986, dove conquistò la vittoria.
Successivamente verrà inserita nei greatest hits Eros del 1997, in una nuova versione del 2007, con gli arrangiamenti del maestro Gian Piero Reverberi e della London Session Orchestra.
Eros Ramazzotti: Adesso Tu (Mosca 1986 HQ riformattato)
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLnhrWTZvZVFfajZz
Il brano musicale è tratto dal quattordicesimo album di Chris Rea, pubblicato nel 1998
Chris Rea: The blue cafè
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLjE0X2xST3B3dnI0
That's What Friends Are For è un brano musicale scritto nel 1982 da Burt Bacharach e Carole Bayer Sager, e originariamente registrato da Rod Stewart per la colonna sonora del film Night Shift - Turno di notte.
Tuttavia il brano è principalmente conosciuto nella cover registrata da Dionne Warwick & friends, sotto il cui nome fu creata una collaborazione fra i cantanti Gladys Knight, Elton John e Stevie Wonder. Il singolo fu pubblicato nel 1985 e i suoi proventi furono interamente devoluti ad una fondazione statunitense per la ricerca sull'AIDS, e furono raccolti oltre tre milioni di dollari. Il singolo raggiunse la vetta della Billboard Hot 100 per tre settimane nel gennaio 1986[2].
In questo live oltre a Dionne Warwick e  Whitney Houston  partecipa anche Stevie Wonder & Luther Vandro
Spettacolare!
© Arista Records
Dionne Warwick, Whitney Houston & Stevie Wonder: That's What Friends Are For
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLi1Fc181S0NVUGJz
That's What Friends Are For è un brano musicale scritto nel 1982 da Burt Bacharach e Carole Bayer Sager, e originariamente registrato da Rod Stewart per la colonna sonora del film Night Shift - Turno di notte.
Tuttavia il brano è principalmente conosciuto nella cover registrata da Dionne Warwick & friends, sotto il cui nome fu creata una collaborazione fra i cantanti Gladys Knight, Elton John e Stevie Wonder. Il singolo fu pubblicato nel 1985 e i suoi proventi furono interamente devoluti ad una fondazione statunitense per la ricerca sull'AIDS, e furono raccolti oltre tre milioni di dollari. Il singolo raggiunse la vetta della Billboard Hot 100 per tre settimane nel gennaio 1986[2].
In verità c'è stata anche la collaborazione di Whitney Houston, come in questo bellissimo live, organizzato per festeggiare i primi quindici anni di attività della "Arista Records" (casa discografica di appartenenza della cantante).

© Arista Records
Dionne Warwick & Whitney Houston: That's What Friends Are For - HQ
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLmlpSmg5dXlCS3VZ
If I Can not Have You è una canzone scritta da Barry, Robin e Maurice Gibb (Bee Gees)  nel 1977 . Inizialmente apparve sulla colonna sonora di Saturday Night Fever (La febbe del sabato sera) in questa bella versione di Yvonne Elliman.
Yvonne Elliman: If I Can not Have You
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLlREZVZ1QWdzUlZn
La colonna sonora del film Il gladiatore, scritta dal compositore Hans Zimmer, divenne uno dei più grandi successi della storia del cinema. Questo celebre brano conclusivo Now We Are Free è interpretato dalla musicista australiana Lisa Gerrard ed è un medley di due temi composti dalla stessa Gerrard e da Hans Zimmer.  La canzone, che rappresenta un canto funebre, ha ottenuto una candidatura al premio Oscar.

(C) Decca Records - UMG
Lisa Gerrard: Now We Are Free (Gladiator)
YouTube Video VVVyNDlqaHFLNkh3c1JoZ213VW1NbThBLnRTUGNCcWhReWg4
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