Emma: Apnea + Imbranato, Non me lo so spiegare e Sere nere

Emma, nata a Firenze il 25 maggio 1984 è ormai di casa All’Ariston. Nel 2011 esordisce insieme ai Modà dopo aver vinto la nona edizione del talent show Amici di Maria De Filippi. Nell’anno del debutto si posiziona seconda cantando Arriverà affiancata da Kekko Silvestre. Il successo arriva nell’edizione successiva con Non è l’inferno, brano che non riuscirà a portare all’Eurovision per una brutta infezione virale. Al festival europeo della canzone parteciperà nel 2014 con una designazione diretta della Rai. Il ritorno a Sanremo arriva nel 2015 con Carlo Conti che la sceglie come co-conduttrice. L’anno dopo è ospite e duetta con Alessandra Amoroso. Amadeus la accoglie poi nel 2020 in occasione del lancio del film Gli anni più belli in cui la cantante interpreta il personaggio di Anna. Per l’occasione si esibisce anche in un medley dei suoi più grandi successi: Stupida Allegria, Non è l’inferno, Amami, Fortuna. Nell’estate di quell’anno annuncia di aver sconfitto il cancro all’utero e alle ovaie che l’aveva tenuta lontano dalle scene. Torna in gara nel 2022 cantando Ogni volta è così, sesta classificata. L’anno scorso è ancora ospite dell’Ariston nella serata cover durante la quale accompagna insieme a Laura Marzadori il concorrente Lazza. Ora una nuova partecipazione, per celebrare la musica e la vita.
«È un palco che mi piace perché regala l’adrenalina. Sanremo è un universo a parte, ti lascia senza fiato, in “Apnea” senza respiro per una settimana, per citare la mia canzone»
Il timore più grande? «Me lo porto dietro da sempre, da quando da bambina facevo le recite e cantavo nel coro della scuola: non avere voce. Per questo nella mia valigia metto per prima cosa le vitamine e gli integratori». Il suo ricordo più bello del Festival risale al 2012: «Una sigaretta fumata sul balconcino dei camerini con Lucio Dalla. Mi disse parole bellissime di stima e affetto: non le dimenticherò mai». La sua parola d’ordine di questo Sanremo? «Sorridere. Ho pianto troppo. Stavolta voglio sorridere, ma con il cuore. Finalmente»

 

 

 

Emma: Apnea
 

 

Nella quarta serata del Festival di Sanremo, dedicata alle cover, Emma con Bresh propone un medley dei brani di Tiziano Ferro “Imbranato”, “Non me lo so spiegare” e “Sere nere”.

 

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