Annalisa: Sinceramente + Sweet dream

È tra le favorite di questo Festival di Sanremo sia per il successo di vendite degli ultimi anni e sia perché ormai è diventata un fenomeno popolare e virale sul web. Per Annalisa Scarrone (Savona, 5 agosto 1985), nota come Annalisa, questo è il sesto Sanremo in poco più di 11 anni. Il debutto è con Scintille nel 2013, brano scritto da Dardust e Antonio Galbiati, che si piazzerà nono. Due anni più tardi torna con la canzone Una finestra tra le stelle (disco di platino), quarta nella classifica finale. Nell’edizione seguente si presenta con Il diluvio universale che le vale l’undicesimo posto. Il 2018 è invece l’anno del miglior piazzamento per l’artista ligure: Il mondo prima di te, singolo tre volte disco di platino, raggiunge il podio ma si ferma al terzo posto dietro ai vincitori Ermal Meta e Fabrizio Moro (Non mi avete fatto niente) e alla band Lo Stato sociale. L’ultima partecipazione in ordine di tempo risale al 2021, durante il primo Sanremo senza pubblico, con l’attuale direttore artistico Amadeus. Dieci (doppio disco di platino), il brano di quella edizione, arriva settimo. Alla prossima kermesse della musica italiana propone il singolo Sinceramente che l’artista riassume così: «Questa canzone spiega che se mi lasci i miei spazi e sono libera, allora io sono tua». Annalisa ormai da anni si presenta come una delle regine del pop italiano insieme a Elodie. E i numeri sembrano darle ragione: 2,5 milioni di dischi venduti dall’inizio della carriera secondo la Fimi.

Le sue ultime hit, “Euforia” “Bellissima”, “Mon Amour” e “Ragazza Sola”, hanno portato la cantautrice 8 volte in cima all’airplay radiofonico e le hanno fatto ottenere importanti riconoscimenti: è tra le donne più ascoltate in Italia su una delle più importanti piattaforme di streaming musicale, è stata la prima donna al n.1 della classifica con un singolo da tre anni, ma è anche l’unica donna solista ad essere presente con un singolo nella classifica Fimi/Gfk da più di anno.

 


 

Annalisa: Sinceramente
 

 
Il testo di «Sinceramente» di Annalisa

Mi sveglio ed è passata solo un’ora
Non mi addormenterò
Ancora otto lune nere e tu la nona
E forse me lo merito
La vuoi la verità
Ma quale verità
Ti dico la sincera o quella più poetica
Mi sento scossa ah
Ma quanto male fa
Come morire
Ma non capita
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
E mi piace quando quando quando quando piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morire di sete
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Solo tu
Tu spegni sigarette su velluto blu
Mi lasci sprofondare prima
E dopo su
Appena mi riprendo
Ti lascio un messaggio
Adesso
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
E mi piace quando quando quando quando piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morire di sete
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Ma sono solo parole
E dopo il vuoto
Sono bagliori
Non è oro
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Sinceramente
Tua
Sinceramente
Tua
E non hai mai capito
Quando quando quando quando
Quando mi sento male
Quando quando quando quando
Sai già che è tanto
Se ti mando mando mando mando solo un messaggio
Due parole
C’è scritto sul finale
Sinceramente
Tua
 
Nella quarta serata del Festival di Sanremo, dedicata alle cover, Annalisa con La Rappresentante di lista e il coro Artemia, propone il brano “Sweet dream (Are made of this)” degli Eurythmics.
 

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