Amii Stewart: Light My Fire

Light My Fire è una canzone originariamente registrata dai The Doors per il loro album omonimo nell’agosto 1966, e pubblicata come singolo nel 1967. E’ uno dei più lampanti esempi di psychedelic rock, nonché uno dei primi esempi di jazz fusion, con un lungo, ed apparentemente estemporaneo assolo strumentale (nella versione dell’album) ed alcune influenze orientali. La canzone è stata posizionata alla posizione 35 della classifica delle 500 migliori canzoni secondo la rivista Rolling Stone. Light My Fire è stata anche inclusa nella lista Canzoni del secolo, alla settima posizione, stilata da VH1.

In quasi 50 anni sono state realizzate numerose. La cover registrata da José Feliciano vinse un Grammy Award come “miglior performance maschile pop” e “miglior nuovo artista” del 1968 e riportò in vetta a molte classifiche internazionali Light My Fire appena un anno dopo la versione dei Doors in un nuovo e completamente differente arrangiamento tra il pop-rock americano e le sonorità jazz-latine, considerato questo come il primo esempio crossover di questi due mondi della musica americana poi di ispirazione di tanti artisti di successo di origine latina anche dei giorni nostri. Lo stesso Carlos Santana avrà modo di ringraziare Feliciano per questa sua unione dei due mondi della musica che gli ha dato la possibilità di fare la sua musica, ma soprattutto riferendosi alla sua versione di Light My Fire, lo stesso Robbie Krieger, autore della canzone, ha poi detto in una intervista “It’s really a great feeling to have written a classic. I think I owe a big debt to Jose Feliciano because he is actually the one, when he did it, everybody started doing it. He did a whole different arrangement on it.” riferendosi proprio al fatto che negli anni proprio con l’arrangiamento di Josè Feliciano questo fu poi ripreso anche più di quello originale in tante incisioni, da Stevie Wonder a Shirley Bassey, Amii Stewart, fino alla recente cover del 2002 registrata da Will Young che ha ottenuto un notevole successo in Europa, arrivando alla prima posizione nel Regno Unito ed alla quarta in Italia e che riprende proprio quella versione del 1968.

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